La “never ending story” di Gianfranco Ferré raccolta dall’Università milanese che lui ha frequentato laureandosi in Architettura, oggi è la casa ideale della sua eredità creativa e del suo genio ispirato dalla materia e i volumi. Un archivio che continua a generare idee e centro di ricerca del Politecnico di Milano in cui si ritrovano tutti i suoi schizzi, i lavori ai prototipi, gli studi sulle camicie bianche che sembrano sculture. La collezione di accessori realizzati in legame con gli artigiani lombardi per i bijoux e le passamanerie gioiello utilizzate quando diventò direttore artistico di Christian Dior. Oltre 80 mila documenti catalogati come risorsa del made in Italy abbinati agli oggetti ricercati nei viaggi dello stilista-architetto e ai suoi abiti iconici. Un connubio tra passato e presente che trova spazio all’interno del progetto Tortona 37 di Matteo Thun & Partners, prima sede della Fondazione omonima, dal 2021 donato dalla famiglia, diventa Centro di Ricerca Gianfranco Ferré - Innovazione Digitale per le Industrie Creative e Culturali.