Russo di Casandrino: l'eccellenza della pelle supera la tradizione

20 luglio 2020

A Napoli l’arte di «fare pelli» è una tradizione secolare. E a Casandrino, alle porte della città, si trova il mondo della conceria Russo. All’interno della nuova sede bianca e immacolata si apre un labirinto di migliaia di pelli colorate: appese, impilate e raccolte nelle imponenti botti.

Ogni fase della lavorazione avviene sotto gli occhi attenti della famiglia Russo, che da oltre cinquant’anni dedica la sua esperienza alla produzione di pelli di altissima qualità per la moda. La pelle non è solo una materia prima, è un elemento vivo che attraverso le mani di chi la conosce da sempre, racconta le tendenze del momento. Per questo la pelle si accarezza e si osserva da vicino.

L’industria conciaria Russo è specializzata nella lavorazione della pelle di vitello e vitellino, di caprino e nella morbida nappa di ovino. Per trattare un materiale versatile e di origine naturale è necessario trovare l’equilibrio tra tecnologia e artigianato, come per una ricetta perfetta. Prima la concia (il processo di conservazione che permette alla pelle di rimanere integra nel tempo), poi la tintura, la rifinizione, l’accurata selezione e il passaggio a mano.

L’importanza di un’azienda sta anche nella propria etica. La concia nasce come attività destinata alla valorizzazione dello scarto alimentare e quindi al riciclo di materiale che altrimenti verrebbe smaltito. La Russo di Casandrino, da sempre attenta all’ambiente e al benessere del suo territorio, riutilizza anche gli scarti della stessa concia e opera secondo una filosofia a consumi ridotti. «Siamo tradizione, ma soprattutto futuro», ricorda il Cav. Giovanni Russo, che oltre ad essere la guida della conceria di famiglia è presidente dell’Unione Nazionale Industria Conciaria.  Il continuo impegno e la ricerca di nuove eccellenti combinazioni di pelle e colori trasforma la conceria Russo in un luogo magico, tutto da scoprire.

Let's stay in touch

News, previews, initiatives about the world of fashion, ApritiModa and its partners