E’ il più antico laboratorio di cappelli in attività nella Capitale. L’inizio è nel 1936 con la famiglia Cirri, cappellai da generazioni attivi prima in Toscana e poi arrivati nella bottega nel cuore di Roma. Ad affascinare Patrizia Fabri, designer e storica della moda che scopre la realtà nel 2003, le oltre duemila forme in legno per cappelli che rischiavano di diventare basi per lampade. Da qui la decisione di rilevare l’attività e ribattezzarla Antica Manifattura Cappelli. I cappelli si fanno con gli stessi ferri del mestiere di un tempo, sui tavoloni in legno e vicino al forno del Novecento che toglie l’umidità al feltro. Quelle che sembrano sculture lignee sono ancora oggi il modello su cui viene stirato quello che poi diventerà il cappello confezionato dalle modiste. I cappelli su misura, realizzati in paglia o in velluto, dal panama ai cappelli per Ascot, sono la firma di quest’eccellenza artigiana. Dal turista che scopre il mondo dei cappelli fatti a mano passeggiando vicino al Vaticano a stilisti internazionali, dai Bersaglieri fino a Lady Gaga, che ha usato dei cappelli unici per il suo concerto a Seoul.