Sulla strada che porta verso Parma, a Reggio Emilia, si intravedono delle prove oltre le grandi finestre dell’edificio di via Vico. Dentro, uno spazio in cui gli abiti restano sospesi e si rincorrono tra i riflessi della luce, piante e specchi. Sul tavolo pennelli e pigmenti colorano i tessuti leggerissimi e impalpabili come la seta o resistenti come la canapa rigenerata. L’anima di Larimeloom è nel dialogo con Maria Lucia Squillari, colei che dal 2007 crea su misura e a mano abiti da favola per matrimoni ed eventi. Durante ApritiModa, l’«abito collettivo», creato esclusivamente per e da tutti quelli che parteciperanno, sarà un racconto bellissimo, un arcobaleno di colori.